Informazioni sulla colposcopia
- Che cos’è la Colposcopia? La colposcopia è un esame ginecologico con il quale il medico osserva il collo dell’utero prima e dopo aver applicato un liquido che si chiama acido acetico
- La Colposcopia è come una visita ginecologica? E’ un esame molto simile, infatti, anche nella colposcopia il medico usa lo speculum vaginale, come nella visita ginecologica. Lo speculum è uno strumento che viene introdotto in vagina per distanziarne le pareti, e permetter e di veder il collo dell’utero.
Durante la colposcopia il medico usa il colposcopio, uno strumento esterno che serve per illuminare il collo dell’utero e vederlo ingrandito.
- Perché devo fare questo esame? Le abbiamo consigliato di fare la colposcopia per controllare se sul suo collo dell’utero ci sono delle alterazioni.
- Che cosa succede se il medico vede delle alterazioni? Se il medico vede delle alterazioni fa uno o più piccoli prelievi di tessuto del collo dell’utero. Questi prelievi si chiamano biopsie.
- E’ doloroso fare la colposcopia? No, in genere la colposcopia non è dolorosa. A volte l’acido acetico può causare un lieve e passeggero bruciore nel momento in cui viene applicato. Inoltre, quando viene effettuata la biopsia a volte si può sentire un modesto fastidio, come una puntura o un lieve dolore. Qualche volta dopo l’esame si può avere una piccola perdita di sangue che generalmente cessa da sola in poco tempo.
- Avrò subito la risposta della colposcopia? Se il medico non vedrà alterazioni, le darà subito la risposta e le consiglierà quando fare il successivo controllo. Se invece il medico nel corso della colposcopia le ha fatto una biopsia o altri esami (come un Pap test), dovrà aspettare la risposta che generalmente arriva entro 4 settimane.
- Quando avrò il risultato degli esami, mi diranno che cosa devo fare? Si, in base al risultato degli esami il medico le consiglierà il controllo successivo o, se necessario, un piccolo trattamento.
- Come posso avere altre informazioni? Può chiederle al medico che le farà la colposcopia. Può anche guardare le 100 domande sull’HPV sul sito www.gisci.it oppure www.osservatorionazionalescreening.it
INFORMAZIONI SULLA TERAPIA delle displasie della cervice uterina (CIN)
- Perché mi è stato consigliato un trattamento? Il trattamento le è stato consigliato perché la colposcopia e l’esame del tessuto prelevato con la biopsia hanno dimostrato una lesione del collo dell’utero che è preferibile curare. Questa lesione non è un tumore, ma è un’alterazione limitata a un piccolo gruppo di cellule che può essere facilmente curata. Quindi il trattamento consigliato viene eseguito in ambulatorio. Non esistono farmaci per curare queste alterazioni.
- Che cosa è la lesione che mi hanno trovato? La lesione che le è stata trovata, chiamata comunemente CIN, è dovuta all’alterazione di alcune cellule del collo dell’utero e si distingue in vari gradi:
CIN 1: ci sono alterazioni di poche cellule, quelle più superficiali. Queste alterazioni nella maggior parte dei casi scompaiono spontaneamente.
CIN2/CIN3: sono alterate anche le cellule degli strati più profondi. Queste alterazioni possono regredire , rimanere invariate oppure, più raramente, progredire a tumore. Occorrono però molti anni perché una lesione di questo tipo si trasformi in tumore.
- Si devono trattare tutte le CIN? No, non tutte le CIN devono essere trattate. Le CIN1, che hanno un’altissima probabilità di regredire spontaneamente, in genere sono seguite nel tempo con controlli periodici. Le CIN2/CIN3 nella maggior parte dei casi vanno trattate perché non si può prevedere quali di queste guariranno da sole e quali no.
- Il trattamento viene fatto in Chirurgia Ambulatoriale? Si, nella maggior parte dei casi il trattamento è effettuato in anestesia locale. Il trattamento è gratuito.
- Come viene fatto il trattamento? Esistono vari tipi di trattamento: alcuni prevedono la distruzione dell’area alterata e sono poco utilizzati, altri permettono di asportare la lesione insieme ad una piccola zona di tessuto sano circostante. In genere si preferisce questo secondo tipo di trattamento perché consente un esame del tessuto al microscopio. Questo intervento è solitamente effettuato con la tecnica della resezione con ansa, che è un filo metallico sottile che taglia e coagula contemporaneamente. Questa tecnica è detta anche escissione con radiofrequenza o LEEP.
L’obbiettivo della terapia è eliminare le cellule contenute nell’area interessata dalla CIN distruggendo meno tessuto sano possibile.
- Il trattamento è doloroso? Potrebbe sentire un leggero fastidio dovuto all’anestesia locale. Durante l’intervento potrebbe avvertire un leggero dolore.
- Quanto durerà l’intervento? Generalmente il tempo è variabile tra i 10 e i 20-30 minuti.
- Che cosa succederà dopo il trattamento? Avrà un sanguinamento, generalmente leggero, che potrebbe durare anche fino alla mestruazione successiva.
- Quando potrò avere rapporti sessuali? Le consigliamo di aspettare un mese.
- Posso utilizzare gli assorbenti interni dopo il trattamento? Durante la mestruazione successiva al trattamento le consigliamo di usare assorbenti esterni.
- Dovrò ritirare una risposta dopo il trattamento? Si, dovrà venire di martedì mattina tra un mese presso codesto ambulatorio.
- Dovrò fare dei controlli dopo il trattamento? Si, dovrà fare dei controlli che dipendono dai protocolli di Screening.
- Avrò problemi in caso di future gravidanze? No, nella maggioranza dei casi non ci saranno conseguenze. Potrà trovare ulteriori informazioni su questo argomento nel documento “Le 100 domande sull’HPV” sul sito gisci.it oppure www.osservatorionazionalescreening.it
Potrà chiedere altre informazioni al ginecologo che le farà la colposcopia.